Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: a

Numero di risultati: 222 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Le due vie

255226
Brandi, Cesare 50 occorrenze

Le due vie

intercomunali e regionali tutto il territorio di una regione) viene trattato, in base alle esigenze sociali, commerciali, igieniche e così via, a somiglianza di

Pagina 117

Le due vie

dell’interno come interno vissuto, dove la richiesta d’integrazione determinerà fino la scelta delle piante ornamentali che meno assomiglino a piante e

Pagina 119

Le due vie

Lasciando da parte quanto si riferisce al primo punto di stazione, per cui ci riferiamo a quello che, a diverse riprese, abbiamo scritto in proposito

Pagina 12

Le due vie

Forma e contenuto aspirano a fornire una prima analisi della struttura dell’opera d’arte e si porrebbero dalla parte dell’autore, ma tale dissezione

Pagina 12

Le due vie

L’interpretazione che abbiamo delineato, facendo perno su una carenza ontologica comune all’intera epoca, dovrebbe potere estendersi a tutte le

Pagina 125

Le due vie

Alla definizione dell’arte come metafora epistemologica, che ha proposta Eco; «vale a dire che, in ogni secolo, il modo in cui le forme dell’arte si

Pagina 127

Le due vie

facendo, la pop-art venga a ristabilire, o a suggerire di ristabilire, il moto diretto del processo artistico è dimostrato dalle tappe finora

Pagina 135

Le due vie

Qualunque sia lo sfocio della fase attuale — e non saremo certo noi a emettere profezie — si può almeno osservare che, nelle punte più recenti, la

Pagina 136

Le due vie

quella attuale che sembrerebbe pianamente attestarla. Mentre la morte hegeliana tornava di scena perché Marte non era più semantica, si veniva già a

Pagina 137

Le due vie

A questo punto è solo snobistico — ha osservato Garroni27 — considerare l’avanguardia nell’ambito di un'élite e solo in quell’ambito, quasi novità

Pagina 140

Le due vie

trovano sempre a stretto contatto, pronte a scambiare le proprie generalità, per divenire pittura la fotografia, per aspirare alla immediatezza, all

Pagina 143

Le due vie

E quando si arriva a Degas — è solo il caso più noto — la fotografia può sembrare prendere nascostamente le redini e da serva fare da padrona. Ma se

Pagina 143

Le due vie

una formulazione che questa esistenzialità estrometta. Quindi non è una deficienza della fotografia, un’incapacità a raggiungere il cielo della

Pagina 147

Le due vie

La storia della fotografia, che pareva potersi scrivere in margine a quella della pittura, si rivela ora come la fonte più autentica per arrivare a

Pagina 149

Le due vie

, determinando un’integrazione dello spettatore che può arrivare fino a comportarsi, come nella nuova musica, quasi a mo’ di co-autore. Ma per questo c’è il

Pagina 149

Le due vie

Linked-Ring Brotherhood di Londra (1892) alla Photo-Secession di Stieglitz, e a Strand; dalla Neue Sachlichkeit di Renger-Patzsch fino a Cartier-Bresson

Pagina 151

Le due vie

Naturalmente la possibilità di queste deviazioni era insita nella natura ambigua del cinema come riproduzione. Il ragionamento che serviva a

Pagina 153

Le due vie

Ma bisogna stare accorti a non confondere questa tendenza meramente riproduttiva e proliferante a inglobare nel cinema quante più sinestesie

Pagina 154

Le due vie

E cioè il suono fotografato ha subito un’evoluzione simile a quella dell’oggetto visivo, in quanto che dallo scrupolo iniziale di registrazione come

Pagina 154

Le due vie

Né qui si starà a dire che il cinema doveva restare muto o in bianco e nero. Il cinema deve solo non perdere di vista che la sua essenza è

Pagina 154

Le due vie

quanto che la pittura moderna fino a poco fa aveva praticamente estromesso l’oggetto, si modella sulla fotografia, e, proprio in questo modellarsi sulla

Pagina 164

Le due vie

come una falsa accolta di oggetti, perché la illusione non arriverà mai a tanto da potere fare stendere la mano, come per tirare la tenda famosa nel

Pagina 164

Le due vie

Nella pittura fiamminga il prelievo dell’oggetto non avviene in un modo simultaneo, ma ogni determinazione dell’oggetto, isolata a sé, diviene

Pagina 165

Le due vie

stesso ha spiegato come segue, per giustificare l’abbandono della psicologia: «Nei secoli anteriori al XVIII è il topos a predominare [...] non il

Pagina 173

Le due vie

Questo tessuto così fitto e a vari strati riceve poi una brillante conferma nel paesaggio: anche il paesaggio è spartito in due, come due sono le

Pagina 184

Le due vie

In base a questa nuova interpretazione il senso della scritta non sarebbe un memento mori ma un incitamento a quelle opere virtuose che sopravvivono

Pagina 187

Le due vie

dipinti come si comportano? Occorre riconoscere che con l’una e con l’altra si comportano indifferentemente. È a questo punto che conviene ricordare la

Pagina 187

Le due vie

immediata, eppure a questa presenza si connetterà la certezza del suo non-essere fenomeno, talché non potrà esservi ambiguità fra l’astanza dell

Pagina 20

Le due vie

contemperando l’una e l’altra attitudine. Nell’assumere la prima attitudine il ricevente può essere indotto a scendere di grado e a considerare l’opera solo come

Pagina 29

Le due vie

è tenuto a dargli una risposta, nel senso di risposta a stimolo, ma le parole di cui l’apparente informazione consta, servono solo a presentare un

Pagina 31

Le due vie

, quanto valutare l’utilità che si può trarre, e a maggior ragione la legittimità, nell’applicare queste coppie di concetti alla analisi della struttura e

Pagina 35

Le due vie

È bene sottolineare però che, nella trattazione della teoria dei segni, Morris non si partì dalle opere d’arte, ma queste vennero a cadere come per

Pagina 41

Le due vie

Pure, il predominio delle scienze, nella civiltà attuale, rende a taluni molto doloroso e quasi scandaloso di doversi rassegnare a staccare l

Pagina 46

Le due vie

Una grave carenza risulta tuttavia dal fatto che l’opera d’arte non riesce a distinguersi non solo dagli altri prodotti del fare umano ma da

Pagina 46

Le due vie

Così lo Jakobson, per giudicare erroneo di contrapporre poetica a linguistica sulla base che, avendo la poetica per compito di emettere dei giudizi

Pagina 61

Le due vie

, come il modo più limpido per leggere un’immagine a livello linguistico senza potere incorrere nell’accusa di avere tralasciato il fattore più importante

Pagina 63

Le due vie

Fra i parametri il cui uso va strettamente disciplinato riguardo alla esegesi critica dell’opera d’arte, a qualsiasi ordine questa appartenga, il

Pagina 74

Le due vie

eleatici, con un’ambivalenza di causa e di principio, che conserverà, nella storia della filosofia, fino a Kant, compreso Leibniz cioè, che pure dal

Pagina 75

Le due vie

A Heidegger, che a due riprese ha studiato questi testi fondamentali, dando infine un trattato del principio di ragione 9, non poteva sfuggire la

Pagina 77

Le due vie

, come categoria della relazione, concetto puro dell’intelletto, viene a porsi a priori, e, sciolta dal riferimento all’essere, torna al fenomeno, si

Pagina 78

Le due vie

A questo punto sembrerebbe che la via del principio di ragione e la via del principio di causalità, rapportato l’uno all’essere, l’altro a schema (a

Pagina 78

Le due vie

lei [la causalità] vengono a collegarsi in maniera estrinseca e accidentale» scriveva ancora Hegel 17, e con ciò la causalità, appartenga pure alla

Pagina 81

Le due vie

Ma proprio questa inevitabile riduzione dell’a-priori all’a-priori universale della correlazione (e cioè a condizione formale dell’esperienza diretta

Pagina 82

Le due vie

Ora, invece, nel campo stesso dove il principio di causalità imperava, risulta che se non si possa addivenire a quelle misurazioni che sarebbero

Pagina 85

Le due vie

, anche nel campo dell’azione umana, non si potesse arrivare a imputazioni indubitabili, ciò si doveva ad uno stadio transitorio di ignoranza, a

Pagina 85

Le due vie

che a tutti si poneva a modello nelle scienze naturali.

Pagina 85

Le due vie

Perciò non facciamo una indebita estrapolazione, se vogliamo renderci conto fino a che punto, anche nel campo dell’azione umana, il principio di

Pagina 86

Le due vie

Ma la reintegrazione metodologica che è postulata nella ricerca delle motivazioni, mira a sorprendere, nelle sue componenti antropologiche

Pagina 90

Le due vie

et la plus éclatante de toutes les eschatologies politiques modernes. Selon Marx, la société sans classes de l’avenir mettra fin à tous les conflits

Pagina 93

Le due vie

Il n’ y aura plus d’histoire à proprement parler, il y aura une sorte de paradis terrestre, car l’homme sera enfin libre et mangera à sa faim

Pagina 93

Cerca

Modifica ricerca